TOKYO, 5 febbraio (Reuters) - La borsa giapponese ha chiuso ai minimi da due mesi e mezzo, sulla scia della seduta negativa di venerdì a Wall Street provata dall’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato e dalle prospettive di rafforzamento dell’inflazione.
L’indice Nikkei ha registrato un calo del 2,55% a 22.682,08 punti, mentre il più ampio Topix ha perso il 2,17% a 1.823,74 punti. Venerdì gli indici Usa hanno lasciato sul terreno oltre due punti percentuali.
Titoli legati ai chip in netta perdita, con Advantest Corp a -3,2% e Tokyo Electron a -1,97%.
Hanno perso terreno anche il comparto immobiliare e quello bancario, con Mitsui Fudosan a quasi -3,3% e Sumitomo Realty & Development a -2,8%. Mitsubishi UFJ Financial Group ha perso il 2,9%, Sumitomo Mitsui Financial Group il 2%.
In controtendenza Sony Corp, in rialzo dell’1,5% dopo aver registrato un balzo di quasi quattro volte nei profitti operativi del terzo trimestre grazie alla domanda crescente per i sensori d’immagine e dopo aver migliorato l’outlook della redditività per l’anno.
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