LONDRA, 8 settembre (Reuters) - I prezzi del greggio consolidano i recenti rialzi nella mattinata londinese con l’uragano Irma, una delle tempeste più violente nell’ultimo secondo, che si è mosso verso la Florida dopo aver colpito i Caraibi.
Irma è il secondo più violento uragano che colpisce gli Stati Uniti in due settimane e ha già causato 14 vittime. Il suo predecessore, Harvey, aveva causato la chiusura di un quarto delle raffinerie degli Usa e ridotto la produzione di greggio dell’8%.
“Gli uragani possono avere un impatto definitivo su raffinerie e domanda del settore. L’impatto della forza della natura sulla produzione di greggio degli Usa non dovrebbe essere sovrastimato, ma nemmeno sottostimato”, spiega Eugen Weinberg, responsabile delle commodities per Commerzbank.
** Alle 12 italiane il futures Brent a Londra guadagna lo 0,50% a 54,76 dollari il barile. Il derivato Usa cede invece lo 0,43% a 48,88 dollari.
** Mentre il Brent trae beneficio anche dalla notizia che l’Arabia Saudita taglierà le vendite di greggio ai propri clienti nel mondo a ottobre di 350 mila barili al giorno, il derivato Usa cede per la ridotta attività delle raffinerie del paese dopo Harvey e per la domanda in calo di greggio che è la linfa vitale delle raffinerie.
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