FRANCOFORTE, 28 ottobre (Reuters) - La politica monetaria della zona euro ha parzialmente ha perso di potenza ed è meno incisiva, ha quindi bisogno dell’aiuto dei governi per adempiere al proprio mandato, ha detto oggi il presidente uscente Bce Mario Draghi.
“Ci troviamo in una situazione in cui i bassi tassi di interesse non garantiscono un livello di stimolo come è avvenuto in passato, poiché è diminuito il ritorno sugli investimenti nell’economia” ha detto Draghi durante un evento di addio a conclusione del mandato.
“La politica monetaria può ancora raggiungere l’obiettivo, ma può farlo più rapidamente e con meno effetti collaterali se la politica economica sui conti pubblici è in sintonia” ha aggiunto.
Parlando a un pubblico che include la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron, Draghi invita i leader della zona euro a istituire un bilancio unico sufficientemente ampio, in modo da avere una capacità centralizzata per stabilizzare l’unione monetaria, disegnato però in modo da non creare un eccessivo rischio morale.