(Aggiorna dopo pricing)
LONDRA, 26 giugno (Reuters) - L’Austria ha prezzato una nuova emissione obbligazionaria a 5 anni per 3 miliardi di euro e riaperto il titolo 2117, cedola 2,1%, per un miliardo. In entrambi i casi, 250 milioni sono stati inoltre trattenuti dall’emittente.
Lo riferisce il servizio di Refinitiv, Ifr, spiegando che in termini cumulati, la domanda per entrambe le operazioni ha superato i 23 miliardi di euro: oltre 18 miliardi sulla scadenza 2024 e oltre 5 sul tratto 2117.
Il 5 anni 15 luglio 2024 è stato collocato al reoffer di 102,22 e garantisce un rendimento negativo di 0,435%, vale a dire di 23 centesimi al di sotto della curva swap.
La riapertura del titolo 20 settembre 2117 cedola 2,10% è stata assegnata al reoffer di 154,047 e offre un rendimento di 1,171%, un premio di 48 centesimi sul benchmark 2048.
Vienna ha rating ‘Aa1’ per Moody’s e ‘AA+’ per Standard & Poor’s, Fitch e Dbrs, con outlook stabile tranne nel caso di Fitch, la cui valutazione è positiva.
L’Austria ha incaricato per l’operazione Bofa Merrill Lynch, Goldman Sachs, Jp Morgan, Nomura e UniCredit.
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