ROMA, 11 ottobre (Reuters) - Il secondario italiano si mantiene saldo a metà seduta dopo aste a medio lungo ben accolte questa mattina in particolare sulle scadenze lunghe. ** Intorno alle 12,40 italiane, su piattaforma TradeWeb, il differenziale di rendimento Italia-Germania sul tratto decennale vale 141 pb dai 143 dell'avvio e dai 144 della scorsa chiusura. . Il tasso del decennale di riferimento scambia a 0,94% da 0,95% nel finale ieri. ** Resta un driver per il mercato anche l'evoluzione della disputa sul commercio mondiale, con la speranza di un accordo più vicino dopo un primo giorno di colloqui a livello di vice ieri e la possibilità annunciata da Trump di un suo incontro oggi con il capo dei negoziatori cinesi alla Casa Bianca. ** "Le attese sono piuttosto alte per un accordo anche parziale, o qualcosa di simile", commenta Sebastian Fellechner, strategist di DZ Bank, che parla di un mercato ancora molto volatile. ** Ma a sostenere il Btp è soprattutto il buon risultato delle aste a medio lungo odierne nonostante, come fanno notare diversi operatori, in questo periodo il Tesoro abbia emesso già tanto, con il nuovo Btpei offerto la scorsa settimana e il bond in dollari via sindacato in tre tranche nei giorni scorsi. ** "Tutte le emissioni, seppure rivolte a diverse platee di investitori, hanno ricevuto una buona domanda, segno che i governativi italiani risultano attrattivi, al momento, agli occhi del mercato", spiega uno studio Unicredit. ** "Da qui a fine anno il Tesoro andrà ad emettere titoli per circa 20 mld di euro con rimborsi per 40 mld. L'offerta netta negativa andrà a supportare ancora il Btp", commenta Filippo Mormando, strategist di Mps, sottolineando come il benchmark italiano "si dimostri ormai da almeno un mese ancorato anche nell'intraday alla dinamica di pricing dei tassi core, in un fenomeno di forte correlazione che non si è sganciato neanche in prossimità dell'asta e che conferma un ritorno di fiducia". ** Secondo lo studio Unicredit dopo i minimi in area 132 pb toccati a settembre, lo spread è tornato nelle ultime settimane in uno stretto range tra 140 e 145 pb ma, in previsione di un'offerta più leggera verso fine anno e della ripresa del QE della Bce a novembre, potrebbe scendere fino a 125 pb. ** Da segnalare in mattinata anche la buona performance dei bond irlandesi con il rendimento del benchmarck a 10 anni che ha perso 10 pb all'avvio portandosi brevemente in territorio negativo dopo che il primo ministro irlandese ha detto che un accordo su Brexit potrebbe essere raggiunto prima del 31 ottobre. 12:43 INDICE RIC PREZZO VAR. REND.% FUTURES BUND SETT. 172,69 -0,31 FUTURES BTP SETT. 144,34 0,14 BTP 2 ANNI (OTT 21) 104,842 0,002 -0,117 BTP 10 ANNI (DIC 28) 119,234 0,14 0,942 BTP 30 ANNI(MAR 48) 140,309 0,36 2,052 SPREAD (PB) ODIERNA PREC. TREASURY/BUND 10 ANNI 215,2 213,7 BTP/BUND 2 ANNI 60,7 61,2 BTP/BUND 10 ANNI 141,3 143,3 minimo 141,3 massimo 144,6 BTP/BUND 30 ANNI 203,0 205,2 BTP 10/2 ANNI 108,3 109,8 BTP 30/10 ANNI 111,9 111,2 (Valentina Consiglio)