30 gennaio (Reuters) -
* In un’intervista a “la Repubblica” in edicola oggi, il numero uno per la sorveglianza da Francoforte Daniele Nouy spiega che per le banche italiane resta molto da fare e negli ultimi tre anni sono stati fatti “scarsi progressi” sul fronte dei crediti deteriorati.
* Il fondo salva-banche del governo da 20 miliardi “aiuterà di certo”, consentendo di concentrarsi su certi problemi.
* Sulla possibile combinazione fra Intesa SP e Generali, “monitoriamo attentamente e da vicino”.
* Quanto a presunte “doppie misure” da parte della vigilianza, Nouy si limita a commentare: “Noi trattiamo tutti allo stesso modo. Quando attraversi un momento difficile puoi avere la sensazione che ti chiedano qualcosa che ad altri non domandano. Ma non è così”.
Reuters non ha verificato la correttezza di queste informazioni. Per altre informazioni (Redazione Milano)