Il logo di Telecom Italia. REUTERS/Stefano Rellandini ( ITALY )
ROMA (Reuters) - Per il viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani la rete telefonica è una infrastruttura molto importante che deve rimanere in Italia e la presenza con il 42,3% da parte della spagnola Telefonica in Telco, che detiene il 24,5% di Telecom Italia, è un problema da risolvere e al quale il governo guarda con attenzione.
Lo ha detto il viceministro Paolo Romani nel corso di una audizione in commissione Affari costituzionali alla Camera.
“Questa infrastruttura [la rete] molto importante deve rimanere in Italia. Il 40% di Telco in mano a Telefonica è un problema rilevante che si dovrà risolvere. Spetterà all’azienda, ma il governo è molto attento”, ha detto Romani rispondendo a domande di parlamentari nel corso dell’audizione.
Questa mattina La Repubblica scrive che Romani avrebbe ai primi di settembre fatto un viaggio in Cina per trovare investitori di quel Paese con i quali sostituire la presenza di Telefonica nel capitale di Telecom Italia.