AMSTERDAM (Reuters) - ASML, leader mondiale nel settore delle macchine per i chip, ha annunciato di aver rivisto al ribasso l’outlook sui ricavi per il quarto trimestre del 2008.
La società olandese prevede anche un taglio di oltre il 10% del personale e la chiusura degli impianti per quattro settimane nel primo semestre del 2009, a causa di un brusco calo degli ordini.
Intorno alle 11,10 il titolo cede il 3,05% alla borsa di Amsterdam.
“Noi non abbiamo mai visto prima un calo così brusco e importante della domanda dei nostri macchinari, frutto della riduzione senza precedenti della domanda finale di semiconduttori, dei prezzi bassi delle memorie e di un accesso ristretto al credito da parte dei nostri clienti”, dichiara Eric Meurice, direttore generale di ASML in un comunicato.
Il gruppo prevede per il quarto trimestre del 2008 ricavi tra i 450 e i 500 milioni di euro, contro i 530 milioni annunciati il 15 ottobre scorso. Anche nel primo trimestre del 2009 i ricavi sono visti in forte ribasso.
I clienti ASML devono affronatre la sovraproduzione, il calo dei prezzi delle memorie e le difficoltà a trovare finanziamenti a comparare macchinari che arrivano a costare fino a 30 milioni di euro all’anno.