Sostenitori chiedono la scarcerazione del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange. REUTERS/Stoyan Nenov
BRISBANE, Australia (Reuters) - Il governo australiano ha detto oggi che è colpa degli Stati Uniti e non del fondatore di Wikileaks se sono stati divulgati 250.000 dispacci segreti della diplomazia Usa e che legalmente responsabili sono coloro che alla fonte hanno passato i documenti.
Il ministro degli Esteri Kevin Rudd ha detto anche che la fuga di notizie pone interrogativi sull’”adeguatezza” del sistema americano di sicurezza dei cablogrammi.
“Assange non è personalmente responsabile della divulgazione non autorizzata di 250.000 documenti della rete di comunicazione della diplomazia Usa”, ha detto Rudd in un’intervista a Reuters. “Gli americani sono i responsabili”.
“Penso che la questione vera sia l’adeguatezza dei sistemi di sicurezza (Usa) e il grado di accesso delle persone a quel materiale per un lungo periodo di tempo”, ha aggiunto il ministro.
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