MILANO, 15 novembre (Reuters) - Lasciata alle spalle una partenza debole e in un mercato ancora dai volumi sottili, i Btp scambiano in leggero rialzo tirando il fiato dopo il brusco sell-off di ieri, anche se lo spread Italia-Germania e il tasso del decennale di riferimento continuano a girare attorno ai massimi di quasi tre mesi. ** Gli scambi degli ultimi giorni hanno messo in evidenza una divergenza che non si vedeva da tempo tra l'andamento della carta 'core', sempre più ancorata ai T-bond, e quello dei periferici, in particolare la carta italiana, penalizzati in caso di avversione al rischio. ** L'Italia appare particolarmente colpita da un mix di fattori che vede fondamentalmente prese di beneficio degli investitori dopo il lungo e corposo rally negli ultimi mesi, soprattutto alla luce dell'avvicinarsi della fine dell'anno in cui solitamente vengono aggiustate le posizioni. ** "Il sell-off di ieri è partito dalla parte breve della curva per poi estendersi a quella lunga. Il problema è sorto perché c'era chi voleva realizzare ma non chi voleva comprare", sintetizza un operatore aggiungendo che i flussi in uscita sono stati prevalentamente esteri. ** "Il problema riguarda sì anche la politica, Ilva in testa, ma soprattutto il fatto che siamo a fine anno", dice ancora aggiungendo di ritenere improbabili elezioni nei prossimi mesi. ** Secondo un altro trader invece le divisioni emerse in seno al governo sul caso ArcelorMittal hanno attirato l'attenzione degli investitori rendendoli più cauti. ** "Il movimento di ieri verso il basso è stato esagerato come quello, in senso opposto, che ha accolto l'insediamento del nuovo governo e ora ne stiamo pagando il conto", spiega il secondo operatore sottolineando che il 'mood' nei confronti dell'Italia è cambiato. ** Gli investitori, a suo dire, non vogliono esporsi troppo in attesa del prossimo anno che si aprirà con un importante test per la tenuta del governo: le elezioni in Emilia Romagna. "Il governo è considerato debole", aggiunge. ** In questo quadro è atteso in serata a mercati chiusi il pronunciamento di DBRS sul rating sovrano italiano che, secondo UniCredit, non dovrebbe subire modifiche dall'attuale BBB (high) con trend stabile. 12:15 RIC PREZZO VAR. REND.% FUTURES BUND DIC. FGBLc1 170,92 -0,06 FUTURES BTP DIC. FBTPc1 140,88 0,11 BTP 2 ANNI (OTT 21) IT2YT=TWEB 104,161 0,014 0,112 BTP 10 ANNI (AGO 29) IT10YT=TWEB 115,545 0,072 1,295 BTP 30 ANNI (SET 49) IT30YT=TWEB 131,895 -0,092 2,368 SPREAD (PB) RIC ODIERNA PRECED. TREASURY/BUND 10 ANNI US10DE10=TWEB 217,8 216,5 BTP/BUND 2 ANNI IT2DE2=TWEB 77,30 81,8 BTP/BUND 10 ANNI IT10DE10=TWEB 163,9 169,0 valore minimo 161,7 valore massimo 166,2 BTP/BUND 30 ANNI IT30DE30=TWEB 223,1 226,9 BTP 10/2 ANNI IT10IT2=TWEB 118,3 121,6 BTP 30/10 ANNI IT30IT10=TWEB 107,3 106,8 (Sara Rossi, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)