MILANO, 19 aprile (Reuters) - Sky Italia, la controllata italiana di Sky ha archiviato i primi nove mesi dell’esercizio in corso con ricavi pari a 1,953 miliardi di sterline, in crescita del 5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’aumento del fatturato delle attività italiane, si legge nella nota del gruppo, è frutto di un rialzo dei prezzi degli abbonamenti e di una crescita a doppia cifra sia nella pubblicità che nei ricavi da contenuti.
Il margine operativo lordo (Ebitda) di Sky Italia è salito a 255 milioni di sterline (+21%), registrando una crescita più che doppia rispetto a quella di gruppo.
Nel terzo trimestre gli abbonati a Sky Italia sono scesi di 2.000 unità rispetto al trimestre precedente a quota 4,766 milioni, “con una buona crescita dei clienti ‘direct to home’”, il cui effetto è stato annullato dal continuo declino dei clienti del servizio Iptv per effetto del contenzioso con Telecom Italia. Al 31 marzo 2017 gli abbonati erano a quota 4,802 milioni.
Nel comunicato vengono ricordati due accordi “epocali” siglati nel trimestre: quello con Mediaset che permetterà a Sky Italia di accedere con una propria offerta alla piattaforma digitale terrestre e quello con Open Fiber, che permetterà di lanciare un’offerta ‘triple play’ (banda larga, tv e telefonia) a partire dall’estate 2019.
Il gruppo ritiene che questi accordi, insieme al lancio di SkyQ a novembre, che consentirà agli abbonati di accedere ai contenuti Sky senza passare dal satellite e alla partnership con Netflix, “amplieranno l’accesso ai prodotti e ai servizi e darnanno un buon posizionamento per la crescita futura”.
Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon “Pagina Italia” o “Panorama Italia”
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia