ROMA, 16 settembre (Reuters) - Il secondario italiano passa in negativo dopo un avvio con il segno più, in un mercato che si riposiziona e rivaluta il corposo pacchetto di stimoli Bce in attesa di vedere se Fed e BoJ, i cui board sono attesi in settimana, si allineeranno alle scelte accomodanti di Mario Draghi. ** Ad aggiungere tensione, l'impennata dei prezzi del petrolio, dopo gli attacchi ad impianti in Arabia saudita durante il weekend, e i dati poco rassicuranti sul fronte macro cinese. ** Intorno alle 11,45 italiane, il tasso a dieci anni vale lo 0,90% dopo uno 0,86% in avvio e dallo 0,87% della chiusura di venerdì. Lo spread sul Bund si allarga a 138 pb dai 133 della partenza stamani e del finale della scorsa settimana. ** "Il mercato è molto volatile, difficile, tecnico", commenta un dealer. "Bisogna capire bene, digerire gli effetti di tutte le cose annunciate da Draghi in attesa di sentire cosa dirà Powell mercoledì e se sarà ancora più easing". ** In vista dei meeting di Fed e BoJ (rispettivamente mercoledì e giovedì) occhi anche agli interventi previsti oggi di alcuni membri Bce -- come Lautenschlaeger a Basilea e Lane a Londra --, dopo che venerdì il presidente della Bundesbank Jens Weidmann ha detto che le misure di stimolo adottate la settimana scorsa da Francoforte sono eccessive. ** I prezzi del greggio sono ai massimi da quattro mesi dopo che gli attacchi ai pozzi sauditi hanno generato timori sulla produzione. Intorno alle 12,00 i futures sul Brent salgono del 9,18% a 65,75 dollari al barile, i futures Nymex del 9% circa a 59,61 dollari. ** Teheran ha respinto le accuse Usa secondo cui sarebbe dietro agli attacchi con droni -- rivendicati dagli Houthi yemeniti -- che sabato hanno avuto come obiettivo impianti petroliferi sauditi, mettendo ko oltre il 5% delle forniture globali. Trump ha autorizzato il ricorso alle scorte di greggio di emergenza e si è detto "pronto" a una risposta . ** "Un balzo dei prezzi del petrolio quando l'economia globale è sull'orlo della recessione non è ideale e, se sostenuto e ripetuto, potrebbe creare nuovi problemi", commenta in una nota ai clienti Craig Erlam, senior market analyst di OANDA. ** Il rallentamento cinese si è acuito ad agosto, con la produzione industriale cresciuta al ritmo più lento da 17 anni e mezzo (+4,4% su anno, contro attese a 5,2%). Un peggioramento si registra anche sul fronte delle vendite al dettaglio, cresciute del 7,5% tendenziale, sotto le attese, dal precedente 7,6% ** "Anche qui (in Cina) ci si attende un taglio dei tassi domani, staremo a vedere", aggiunge il dealer. Il mercato vede una riduzione del tasso sui prestiti a medio termine (MLF) già domani, cosa che aprirebbe la strada ad un taglio del tasso benchmark (LPR) in settimana. 11:45 INDICE RIC PREZZO VAR. REND.% FUTURES BUND DIC 172,94 0,5 FUTURES BTP DIC 144,87 -0,16 BTP 2 ANNI (OTT 21) 105,017 0,037 -0,116 BTP 10 ANNI (AGO 29) 119,828 -0,144 0,898 BTP 30 ANNI(SET 49) 141,684 -0,576 2,005 SPREAD (PB) ODIERNA PREC. TREASURY/BUND 10 231,2 233,0 ANNI BTP/BUND 2 ANNI 61,2 62,9 BTP/BUND 10 ANNI 138,1 133,8 minimo 131,8 massimo 139,7 BTP/BUND 30 ANNI 196,6 188,4 BTP 10/2 ANNI 104,9 101,4 BTP 30/10 ANNI 112,0 110,8 Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia