Un'immagine della Borsa di Francoforte. REUTERS/Alex Grimm
LONDRA (Reuters) - Le piazze europee viaggiano in territorio negativo con i guadagni dei titoli energetici, alimentati dal rialzo del petrolio, oscurati dalla debolezza del settore bancario.
Attorno alle 10 l'indice che raggruppa le banche perde quasi l'1%, trascinato al ribasso da NATIXIS a -4,5%, da Lloyds a -1,4%, da Dexia a -1% e da Fortis a -1,2%.
"Ultimamente i finanziari hanno dovuto subire forti pressioni. Il prezzo del greggio è uno dei fondamentali a cui sta guardando il mercato per gli effetti che potrebbe avere su inflazione e fiducia degli investitori", commenta Henk Potts, strategist di Barclays Stockbrokers.
Il petrolio è salito per la terza seduta consecutiva a quasi 117 dollari al barile, sulla scia di crescenti timori per la tempesta tropicale Gustav, che potrebbe danneggiare gli impianti di produzione di petrolio e gas nel Golfo del Messico.
Di conseguenza il segmento delle società attive nell'estrazione di petrolio e gas è in rialzo: Tullow Oil, BP, BG Group e Total guadagnano tra lo 0,3 e lo 0,6%.
Vanno male invece le società attive nei trasporti e le compagnie automobilistiche, in calo di oltre l'1%.
Sul fronte macro, pesa la brusca frenata del Pil spagnolo, ai livelli più bassi dal primo trimestre del 1996.
Nel pomeriggio gli investitori focalizzeranno l'attenzione sulle scorte settimanali Usa di greggio, pubblicate dall'Agenzia internazionale per l'energia.
Alle 10,00 circa le principali piazze europee vedono l'indice inglese FTSE 100 piatto a +0,01, il tedesco Dax in calo dello 0,55% e il francese Cac 40 in ribasso dello 0,52%.
Tra i titoli in evidenza:
* HEINEKEN guadagna oltre il 2%, dopo aver registrato un utile operativo del primo semestre in rialzo del 7,4% a 925 milioni di euro. Il terzo maggiore produttore di birra al mondo ha annunciato di aver alzato i prezzi del prodotto e di aver tagliato i costi. La società olandese ha tuttavia deluso le attese, che si aspettavano un utile di 965 milioni.
* SCOR sale sopra il 2%, dopo risultati positivi nel primo semestre dell'anno. Il riassicuratore francese, il quinto maggiore riassicuratore nel mondo, ha chiuso i primi sei mesi del 2008 con un profitto netto in rialzo del 24% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso, a 225 milioni di euro.
* RANDSTAD è in salita di oltre il 2,5%, sui risultati del secondo trimestre in crescita. L'utile netto nel secondo trimestre della società olandese è aumentato del 6%, superando le attese. Tuttavia, il secondo maggiore gruppo di reclutamento al mondo, ha lanciato l'allarme che la crescita sta rallentando sui mercati europei di pari passo con il rallentamento dell'economia.
* ANTOFAGASTA sta attirando l'attenzione degli investitori che monitorano l'impatto dei risultati semestrali sul mercato. La società mineraria cilena quotata a Londra ha registrato nei primi sei mesi dell'anno un aumento dell'8,8%, superiore alle attese, con l'aumento dei prezzi e della produzione di rame che attenuano l'influenza negativa del rialzo dei costi di produzione. Il titolo sale di circa l'1,5%.
* GFK HOLDINGS ha annunciato di rinunciare al lancio dell'offerta sull'inglese TAYLOR NELSON SOFRES. La società tedesca di studi di mercato guadagna oltre il 5%.
* AIR FRANCE-KLM dovrebbe incontrare l'advisor di ALITALIA, Intesa SanPaolo, che gli presenterà il piano di salvataggio della compagnia italiana. La compagnia aerea francese perde intorno all'1,3%.