indici chiusura
alle 15,35 var. 2009 ———————————————————————————————- EuroStoxx50 .STOXX50E 2.766,29 -0,30% 2.966,24 FTSEurofirst300 .FTEU3 1.069,20 -0,15% 1.045,76 Stoxx banche .SX7P 211,68 -1,22% 221,27 Stoxx oil&gas .SXEP 301,52 +0,65% 330,54 Stoxx tech .SX8P 197,13 -0,07% 184,35 ————————————————————————————————
LONDRA, 29 settembre (Reuters) - Le borse europee nel primo pomeriggio proseguono all’insegna di una moderata debolezza, in un mercato che continua a pagare le incertezze sulle prospettive della ripresa economica.
Poche indicazioni arrivano da Wall Street, che ha aperto in lieve ribasso.
A livello settoriale cedono terreno i titoli della grande distribuzione .SXRP (-1,4%) dopo i dati deludenti del colosso svedese Hennes & Mauritz (HMb.ST) mentre sono tonici gli energetici sulla scia delle quotazioni del petrolio.
“I dati economici che arrivano sono contrastanti, con alcune sorprese positive e altre negative. Gli investitori quindi continuano a chiedersi quanto sarà significativo il rallentamento della crescita economica”, commenta Tammo Greetfeld, strategist azionario di UniCredit. “Sull’Irlanda, tutto dipende da cosa il governo irlandese dirà questa settimana sulle procedure e i costi totali stimati per trovare una soluzione su Anglo Irish Bank. I mercati rimarranno laterali e gli investitori dovrebbero focalizzarsi sui titoli difensivi come telecomunicazioni, utility e healthcare”.
Intorno alle 15,35 l’indice europeo FTSEurofirst 300 .FTEU3 cede lo 0,15% circa. Sui singoli mercati il Ftse 100 britannico .FTSE è piatto, così come il Dax tedesco .GDAXI, mentre il Cac 40 francese .FCHI cede lo 0,15%.
Tra i titoli in evidenza:
* H&M (HMb.ST), colosso svedese dell’abbigliamento, perde quasi il 7% dopo aver mancato le attese di utile del terzo trimestre a causa di margini lordi più deboli del previsto.
* Il gruppo tedesco BEIERSDORF (BEIG.DE) ridimensiona il guadagno iniziale ma rimane tonico con un +6% dopo che l’AD di Procter&Gamble (PG.N) ha ammesso un interesse per il produttore della crema Nivea.
* In un comparto bancario generalmente debole DEUTSCHE BANK (DBKGn.DE) scivola del 2% con gli investitori ancora cauti sulla scia dell’annuncio di aumento di capitale, con la prudenza alimentata anche dalle nuove regole di Basilea III.
* Tra i farmaceutici ASTRAZENECA (AZN.L) arretra dell’1,5% sulla scia del downgrade di RBS a “hold” da “buy”.