WASHINGTON, 12 maggio (Reuters) - Rimbalza l’inflazione Usa in aprile, in scia agli aumenti di benzina, cibo e affitti, confermando un quadro generale di stabile salita dei prezzi nel quale potrebbe inserirsi un nuovo intervento dei tassi di interesse da parte della Fed il mese prossimo.
Secondo i dati forniti stamane dal dipartimento del Lavoro, in aprile a livello congiunturale l’indice di prezzi al consumo Usa è salito dello 0,2%, in linea con le attese, dopo il -0,3% di marzo, il primo calo in 13 mesi.
A livello tendenziale tuttavia l’inflazione segna una battuta d’arresto, a 2,2% da 2,4% (su attese a 2,3%), un dato comunque ampiamente sopra la media dell’ultimo decennio (1,7%).
L’indice Cpi ‘core’, ovvero depurato delle componenti cibo ed energia, risale dello 0,1% su mese dopo il calo dello 0,1% di marzo (su attese per +0,2%) mentre su anno segna un +1,9% dopo il +2,0% del mese precedente (le attese erano per un dato in linea con quello di marzo): anche in questo caso si tratta comunque di una crescita dei prezzi superiore alla media dell’ultimo decennio (1,8%).
La Fed ha un target di inflazione del 2%.
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