ROMA (Reuters) - La sospensione dell’Imu dal 17 giugno fino al 16 settembre vale 2,4 miliardi in totale.
Lo si legge nel testo del decreto legge pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale e da oggi in vigore.
Il mancato versamento dell’imposta su abitazioni principali, immobili appartenenti a cooperative edilizie, alloggi assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o da enti di edilizia residenziale pubblica vale 2,08 miliardi.
La sospensione dell’Imu su terreni agricoli e fabbricati rurali lascia in circolo nell’economia altri 347,18 milioni.
L’operazione incide solo in termini di fabbisogno e il decreto prevede che il ministero del’Economia fornisca ai comuni le anticipazioni di cassa per compensare le minori entrate. Il governo si fa carico anche dei 18,02 milioni di interessi che i sindaci avrebbero dovuto pagare a fronte delle anticipazioni.
All’articolo 2 il decreto conferma la clausola di salvaguardia: in caso di mancata riforma della tassazione sugli immobili “entro la data del 31 agosto 2013”, continuerà ad applicarsi la disciplina vigente e il termine di versamento della prima rata è fissato al 16 settembre 2013.
Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia