NEW YORK (Reuters) - A Wall Street gli indici di borsa proseguono in calo con l’S&P 500 che ritraccia dai massimi dei sette mesi dopo che i deludenti dati sulle vendite retail negli Stati Uniti hanno affievolito l’appetito degli investitori verso gli asset più rischiosi.
A gennaio le vendite al dettaglio in Usa sono cresciute dello 0,4%, meno del +0,7% atteso dagli economisti, un andamento che riflette le minori spese dei consumatori per le auto e per gli acquisti online.
La delusione sui dati macro si aggiunge ai timori derivanti dal downgrade di Moody’s sul rating di sei paesi della zona euro.
“L’andamento dei consumi è ancora abbastanza moderato. Abbiamo avuto alcune buone notizie economiche ma il trend in generale è ancora mite” ha detto Sean Incremona, economista presso 4CAST a New York.
Alle 16,20 circa l’indice Dow Jones è in calo dello 0,34%, l’S&P 500 Index perde lo 0,46% e il Nasdaq lo 0,41%.
Nella seduta di ieri l’S&P 500 è salito vicino ai massimi dei sette mesi, in rialzo di oltre il 25% rispetto ad un minimo relativo registrato ad ottobre. L’indice benchmark ha toccato una forte resistenza in area 1.355-1.360 punti da cui è possibile un movimento di pullback.
Nel settore finanziario, Citigroup ha rivisto al ribasso il giudizio su Bank of America a “neutral” da “buy” sostenendo che la pressione sugli utili dell’istituto prosegue anche se sono venute meno le preoccupazioni sul capitale. Il titolo Bank of America perde il 2,6% a 8,03 dollari.
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