LONDRA (Reuters) - Il greggio resta sopra la soglia di 60 dollari il barile aiutato dall’attesa che i Paesi Opec e i loro partner decideranno di mettere un tetto all’offerta e grazie anche a un calo della produzione nel Mare del Nord.
Alla fine della prossima settimana, il 6 e il 7 dicembre, i Paesi Opec, la Russia e altri alleati discuteranno un taglio all’offerta di greggio di 1-1,4 milioni di barili al giorno o anche di più, secondo quanto riferito a Reuters da alcuni delegati.
Nel frattempo il giacimento Buzzard, il più grande della Gran Bretagna, ha chiuso temporaneamente dopo aver scoperto una corrosione nell’oleodotto.
Alle 12 italiane il futures Brent è piatto e scambia a 60,19 dollari il barile. Il derivato Usa guadagna 0,17% e scambia a 51,65 dollari.
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