PARIGI, 24 settembre (Reuters) - La Francia punta a mantenere nel 2019 l’importo delle emissioni di titoli di Stato a medio lungo in linea con quello di quest’anno, nonostante il previsto aumento del deficit pubblico e delle scadenze.
Lo ha comunicato l’agenzia del debito francese (Aft), che per il 2019 prevede emissioni a medio lungo termine, al netto delle operazioni di buyback, per 195 miliardi di euro, esattamente la stessa cifra di quest’anno.
Il deficit pubblico da finanziare l’anno prossimo è previsto in aumento a 98,7 miliardi dagli 81,3 di quest’anno, a causa principalmente di elementi una tantum.
Aft ha reso noto che le scadenze su titoli di Stato ammonteranno nel 2019 a 130,2 miliardi contro i 116,6 del 2018. L’agenzia prevede di finanziare il maggiore deficit soprattutto attraverso l’incremento della massa di titoli a breve in circolazione, per 15 miliardi; ci sarà, inoltre, un aumento dei fondi pubblici tenuti in deposito, di 11 miliardi.
Il tasso decennale francese è previsto in salita al 2,15% a fine 2019 rispetto all’1,40% di fine 2018, con un costo di servizio del debito pubblico per il Paese che passerà a 42,1 miliardi dai 41,7 di quest’anno.
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