MILANO, 9 agosto (Reuters) - In tarda mattinata il secondario italiano cede i guadagni accumulati in precedenza e scambia pressoché piatto, in linea con il comparto 'core' della zona euro, in una seduta caratterizzata da volumi sottili. ** Dopo una partenza con il segno più -- favorita dall'offerta netta negativa di titoli delle prossime settimane e dagli acquisti Bce -- il mercato perde terreno sulla scia di prese di profitto da parte degli operatori. ** "Gli acquisti Bce e l'offerta netta negativa del mese di agosto hanno spinto al ribasso i rendimenti dei titoli della zona euro fino a quando non sono scattate le prese di profitto da parte di alcuni operatori", spiega un trader di una banca italiana con sede a Milano ** A metà mattinata, il rendimento del Btp decennale ha beneficiato del clima positivo ed è sceso a 1,11%, minimo da marzo 2015 quando aveva toccato il minimo storico sotto la spinta del varo del quantitative easing della Bce. In parallelo il tasso del decennale spagnolo è scivolato sotto la soglia dell'1%, segnando un nuovo minimo storico. ** "Il mercato è tranquillo, gli scambi sono davvero bassi, tipici del clima estivo e credo che la situazione resterà tale per le prossime due settimane. Non escludo qualche allargamento invece a settembre con l'avvicinarsi della data del referendum", spiega un secondo operatore di una banca italiana. La data del referendum sulle riforme costituzionali, stando a quando riferito dal viceministro per l'Economia Enrico Morando a 'La Stampa', potrebbe essere fissata o il 20 o il 27 novembre. ** Proprio questo appuntamento ha contribuito venerdì scorso a spingere l'agenzia di rating canadese Dbrs a mettere sotto osservazione per un possibile declassamento l'attuale valutazione A (low) dell'Italia. Dbrs, che si è pronunciata fuori dal calendario stabilito, è l'unica tra le maggiori agenzie che ancora permette a Roma di restare nella categoria di rating più alta agli occhi della Bce. ** La seduta odierna ha offerto pochi spunti anche dal lato macro fatta eccezione per i numeri cinesi. L'indice dei prezzi alla produzione è sceso il mese scorso dell'1,7% su base annua, un calo più contenuto rispetto al -2,6% di giugno e ad attese per un -2,0%. Sempre a luglio, l'indice dei prezzi al consumo è salito dell'1,8%, da confrontare con l'incremento tendenziale dell'1,9% segnato a giugno e in linea con le aspettative degli analisti interpellati da Reuters. ** Dal lato primario, domani il Tesoro offrirà 6 miliardi in Bot annuali a fronte di un pari importo in scadenza mentre ha cancellato come di consueto l'asta a medio lungo in agenda per l'11 agosto. Attiva anche la Germania che offrirà 5 miliardi nel Bund decennale. ============================ 12,45 ============================= FUTURES BUND SETT. 167,13 (+0,03) FUTURES BTP SETT. 145,22 (-0,04) BTP 2 ANNI (GIU 18) 106,429 (-0,004) -0,057% BTP 10 ANNI (GIU 26) 104,320 (-0,053) 1,137% BTP 30 ANNI (SET 46) 127,447 (+0,167) 2,036% ========================= SPREAD (PB)=========================== --------------------- --------------- ---------- PRECEDENTE TREASURY/BUND 10 ANNI 170 171 BTP/BUND 2 ANNI 58 58 BTP/BUND 10 ANNI 126 125 minimo 124,1 125,3 massimo 126,0 128,7 BTP/BUND 30 ANNI 159 160 BTP 10/2 ANNI 119,4 118,6 BTP 30/10 ANNI 89,9 91,0 ================================================================ Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia