MILANO, 7 agosto (Reuters) - Il secondario italiano mostra un timido rimbalzo a metà giornata, dopo alcune sedute all'insegna di una debolezza innescata da deludenti dati macro e dalle tensioni geopolitiche, mentre sul mercato continua a regnare l'attesa della Bce. "Si assiste a un timido rimbalzo, una ricopertura dopo la debolezza registrata nelle ultime sedute" dice un trader italiano. "Il panorama macroeconomico favorisce i 'core' rispetto ai periferici e i dati italiani pesano in particolare sui Btp favorendo, ad esempio, la Spagna". La Spagna continua infatti a premiare meno dell'Italia, con un rendimento a 1,547% e uno spread con la Germania che si muove in zona 145 punti base. Stamane hanno pesato sui Btp i deludenti dati sulla produzione industriale tedesca e spagnola , ma il mercato ha soprattutto pagato il prezzo delle statistiche macro pubblicate ieri, primo fra tutti il dato sul prodotto interno lordo italiano del secondo trimestre che ha spinto in alto il differenziale fra i tassi dei titoli di riferimento italiano e tedesco, portandolo a 170 punti base per la prima volta dallo scorso 11 luglio, quando aveva toccato i 176 punti base. Stamane il massimo è stato aggiornato a 174 punti base. Il Pil italiano nel secondo trimestre dell'anno si è contratto al ritmo di 0,2% su base congiunturale e 0,3% a perimetro tendenziale. La mediana delle attese raccolte da Reuters proiettava una crescita di 0,1% e 0,2% a livello rispettivamente congiunturale e annuo. "Va detto però che in un quadro generale i titoli non stanno facendo male, il rendimento del decennale è a livelli storicamente buoni, e non vedo grossi margini di risalita", dice ancora il trader. Buono l'esito dell'asta spagnola di stamane, Madrid ha infatti collocato bond per 3,1 miliardi attraverso una doppia asta, superando il target massimo di offerta, con rendimenti in calo. Il Tesoro di Madrid puntava a cedere obbligazioni tra 2 e 3 miliardi di euro. Nel dettaglio, sono stati venduti bond scadenza 31 gennaio 2020 per 1,176 miliardi, con rendimento medio dell'1,422%, in calo rispetto all'1,568% dell'asta del 3 luglio scorso. L'emissione ha registrato richieste pari a 3,2 volte l'offerta. Il bond scadenza 31 ottobre 2024, cedola del 2,75%, è stato venduto per 1,956 miliardi. Il rendimento medio è stato pari al 2,686%. Le richieste hanno superato di 2,1 volte l'offerta. ============================= 12,25 ============================ FUTURES BUND SETT. 148,95 (+0,13) FUTURES BTP SETT. 127,00 (+0,29) BTP 2 ANNI (AGO 16) 106,235 (+0,047) 0,519% BTP 10 ANNI (SET 24) 108,676 (+0,283) 2,774% BTP 30 ANNI (SET 44) 114,913 (+0,253) 3,941% ========================= SPREAD (PB)=========================== ULTIMA CHIUSURA TREASURY/BUND 10 ANNI 137 136 BTP/BUND 2 ANNI 52 53 BTP/BUND 10 ANNI 168,2 171 livelli minimo/massimo 167,6-174,4 160,9-170,9 BTP/BUND 30 ANNI 198 197 SPREAD BTP 10/2 ANNI 225,5 226,0 SPREAD BTP 30/10 ANNI 116,7 114,6 ================================================================ Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia