ROMA, 11 ottobre (Reuters) - E’ stabile la curva dei tassi sul mercato interbancario, poco sopra la deposit facility della Bce pari a -0,50%, mentre si attende di capire cosa succederà a Francoforte nel post-Draghi.
** “I tassi sono schiacciati su quello di riferimento Bce, non ci sono grandi oscillazioni, e non dovrebbero essercene nemmeno con l’inizio del Qe (dal 1° novembre)”, spiega un operatore di una tesoreria italiana. “Forse dovremo aspettare le scadenze tecniche di fine anno per vedere movimento”.
** Su General Collateral Italia, attorno alle 13,40, il tasso overnight si attesta a -0,475%, il tom e lo spot/next a -0,48%, sostanzialmente invariati da una settimana fa.
** Nella media settimanale, secondo i calcoli dell’operatore, il cuscinetto di liquidità in eccesso si aggira sui 1.720 miliardi di euro, praticamente invariato dai 1.730 circa della scorsa settimana.
** Con l’imminente scadenza del mandato di Mario Draghi come presidente della Bce cresce l’attesa da parte degli investitori per capire come si configurerà il ‘post’ e se gli oppositori della linea ultra-espansiva riusciranno a imporre un cambio di passo.
** Tra le decisioni adottate a settembre dal direttivo di Francoforte, Qe e tiering sui tassi dei depositi sono state le più contrastate, come è emerso dalle minute della riunione.
** Oggi Draghi ha sollecitato i governi a spendere di più se vogliono che Francoforte alzi i tassi.
** Nella consueta operazione settimanale pronti contro termine, martedì la Bce ha collocato 2,289 miliardi di euro su 1,821 miliardi in scadenza, con richieste da 29 istituti.
Antonella Cinelli