4 dicembre (Reuters) - INDICI ORE 11,55 VAR % CHIUS. 2017 EUROSTOXX50 3197,56 -0,54 3503,96 STOXX EUROPE 600 359,69 -0,41 389,18 STOXX BANCHE 144,38 -0,92 183,99 STOXX OIL&GAS 325,84 -0,16 315,53 STOXX ASSICURAZIONI 277,34 -0,59 288,35 STOXX AUTO 480,96 -1,96 614,77 STOXX TLC 258,68 -0,39 281,61 STOXX TECH 419,1 -0,91 439 Le borse europee si muovono in territorio negativo a fine mattino mentre gli investitori iniziano a chiedersi se la tregua commerciale tra Usa e Cina annunciata nel weekend potrà portare a un reale accordo di lungo termine. Dopo il rally della prima giornata di contrattazioni di dicembre il DAX tedesco, il più sensibile alla Cina e ai timori di guerra commerciale, perde lo 0,7% alle ore 11,55 circa; l'indice pan-europeo STOXX 600 cede lo 0,41%. "Il principale driver del sentiment globale è il dialogo sui commerci Usa-Cina, che all'improvviso non appare più così promettente come durante il fine settimana", commenta lo strategist di Commerzbank Christoph Rieger. A fornire la peggior performance è il settore europeo dell'automotive , particolarmente sensibile ai timori di guerra commerciale, in calo di quasi il 2%. Anche il settore tech vira in negativo, a -0,9%. I produttori di microchip, anch'essi pesantemente esposti alla Cina e al commercio internazionale, segnano pesanti passivi, con AMS giù del 3,3% e Siltronic del 2,9%. A corroborare la debolezza del sentiment di mercato anche l'inversione ieri della curva tra i bond americani tra 2 e 5 anni: è la prima volta che accade dai tempi della crisi finanziaria, escludendo il debito a scadenza molto ravvicinata. Gli analisti ora temono un'imminente inversione della curva dei bond a 2 e 10 anni, che suggerirebbe una possibile recessione Usa. "La paura della recessione comincia a rialzare la testa", commenta Stephen Innes di Oanda. La francese JCDecaux vive uno delle sue peggiori performance, giù di circa il 4% dopo che Exane BNP Paribas ha ripreso a valutare il titolo con un giudizio "underperform". Sprofonda anche il titolo del gruppo di catering francese Elior (-7,2%), dopo aver tagliato le sue prospettive di crescita delle vendite, e l'azienda belga di servizi postali Bpost (-20%) dopo il warning sui profitti. Tra i pochi settori in luce quello dell'energia, trainato dalla risalita dei prezzi del petrolio dopo l'atteso taglio delle forniture deciso dall'Opec e una riduzione dei livelli di produzione canadese. BP guadagna lo 0,1%, Royal Dutch Shell lo 0,5%. Il gruppo tedesco di gas industriale Linde sostituirà la banca inglese Barclays nell'indice-guida paneuropeo STOXX Europe 50 STOXX Ltd, ha annunciato Deutsche Boerse Group. Il cambiamento sarà parte dell'aggiornamento trimestrale e sarà effettivo a partire dall'apertura degli scambi del prossimo 24 dicembre. Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon "Pagina Italia" o "Panorama Italia" Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia